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Chiusa per 30 giorni una discoteca di Varazze

 

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Ai sensi dell'Art. 100 TULPS

 

Ieri mattina è stato notificato il decreto emesso dal Questore con il quale viene sospesa per trenta giorni - ai sensi dell’art. 100 TULPS - la licenza di un locale di intrattenimento sito in Varazze.

 La misura, immediatamente esecutiva, è stata adottata su richiesta dalla locale stazione dei Carabinieri che, dopo numerosi interventi notturni nel corso dei mesi, hanno rilevato alcune particolari situazioni nella gestione del locale, che hanno permesso ai giovani e giovanissimi avventori di creare turbamento all’ordine e alla sicurezza pubblica in città.

Numerosi sono stati i furti commessi durante le serate danzanti, telefoni cellulari, collanine e altri oggetti sono stati il bottino di gruppetti di ragazzi che hanno agito approfittandosi della confusione. Tali episodi tuttavia, non sono stati immediatamente segnalati alle Forze dell’Ordine dagli addetti alla sicurezza ma emergevano solamente in seguito alle denunce delle parti lese.

Non solo furti ma anche aggressioni fisiche sia all’esterno che all’interno del locale sono stati oggetto frequente degli interventi dei Carabinieri che hanno constatato una sostanziale mancanza di selezione all’ingresso del locale né per quanto riguarda l’utenza, né per eventuali episodi problematici verificatisi in precedenza durante le serate e quindi conosciuti dai gestori.

Inoltre dai controlli effettuati da inizio anno è stata spesso riscontrata la presenza nel locale di persone con precedenti.

Ai Carabinieri sono arrivate molte richieste di intervento da parte di residenti e dipendenti di bar ed esercizi commerciali della zona che segnalavano gruppi di giovani intenti a danneggiare vetrine, auto in sosta e abitazioni private, episodi che si verificavano in occasione delle serate in cui la discoteca era aperta. Disagi si sono riscontrati anche all’interno di mezzi pubblici dove i ragazzi si accalcavano al termine delle serate producendo schiamazzi e infastidendo i cittadini che si spostavano per motivi di lavoro.

Il locale era già stato oggetto di precedenti provvedimenti di chiusura ai sensi dell’art. 100 TULPS, uno nel 2022 per sette giorni e l’ultimo l’anno scorso per dieci giorni, per motivazioni analoghe che si sono ripresentate quest’anno alla riapertura.

Tale situazione ha generato nella popolazione un diffuso senso di insicurezza, pertanto il Questore di Savona ha emesso il decreto che ha esclusivamente finalità preventiva a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.


31/05/2025

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