
La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Genova su richiesta della Procura nei confronti di un 26enne ecuadoriano ed un 25enne del posto, entrambi pluripregiudicati, ritenuti responsabili di una rapina commessa a Castelletto.
I fatti risalgono al 6 maggio scorso, quando la vittima, un 20enne che stava camminando con il proprio cane, è stato avvicinato da due individui che lo hanno fermato con il pretesto di un’indicazione stradale. Mentre uno gli parlava, l’altro gli ha strappato da dietro la collana che portava al collo, per poi spruzzargli in viso uno spray urticante, inibendogli qualsiasi possibilità di reazione. Il giovane, nel frangente, ha indicato agli operatori della volante dell’U.P.G. e S.P. immediatamente intervenuti, una dettagliata descrizione dei due soggetti, indicando anche la via di fuga. Le ricerche messe in atto nell’immediatezza hanno dato esito negativo ma, grazie all’attività d’indagine avviata dalla IV Sezione della Squadra Mobile, è stato possibile identificare i due uomini, immortalati da diverse telecamere installate nella zona. Determinanti sono state le immagini che li riprendevano mentre, poco dopo la commissione del reato, controllavano la refurtiva e la fotografavano, immagine che poi è stata effettivamente ritrovata sullo smartphone del 25enne al momento dell’arresto. Rinvenuta anche una bomboletta di spray urticante.
Sulla scorta del quadro probatorio raccolto, la Procura ha richiesto al GIP l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita ieri dagli agenti della Squadra Mobile che hanno associato i due giovani presso il carcere di Marassi, a disposizione dell’A.G.
Resta salva la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.