DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DELLA D.I.A.:
APPALTI PUBBLICI. ESEGUITI CIRCA 5.000 MONITORAGGI AD IMPRESE E ACCERTAMENTI SU OLTRE 40.000 SOGGETTI
Nel settore del controllo degli appalti pubblici la D.I.A. ha effettuato 4.997 monitoraggi nei confronti di altrettante imprese ed eseguiti accertamenti di oltre 40.289 persone fisiche ad esse collegate.
Inoltre, dei 139 accessi ai cantieri operati, si è proceduto al controllo di 4.408 soggetti, 1.243 imprese e 2.623 mezzi.
La direttrice seguita nel presente anno è stata quella di potenziare l’azione di prevenzione in senso stretto, facendo tesoro della positiva esperienza maturata per EXPO 2015.
Nello specifico, tracciando un bilancio dell’evento, il Direttore della D.I.A. ha precisato che le 5.216 istanze di accertamento, pervenute complessivamente dalla Prefettura di Milano, sono state tutte evase, comportando uno screening informativo su 6.566 imprese e 75.535 persone fisiche.
I controlli di pertinenza della D.I.A. e del Gruppo Interforze si sono esplicati in un totale di 111 accesi ai cantieri, che hanno portato al controllo “in loco” di 1.065 imprese, 3.470 persone e 1.557 mezzi. Le imprese verificate sono state 8.759.
Tale attività ispettiva si è conclusa con l’emanazione di 133 misure interdittive antimafia da parte della Prefettura di Milano.
Roma, 15 dicembre 2015
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...