Passa ai contenuti principali

Arresti per rapina ed estorsione: ancora i Casamonica in azione a Roma


Era entrato per cercare una casa in affitto nel quartiere Anagnina di Roma e si è trovato a doversi confrontare con il potente clan criminale dei Casamonica.
È quanto accaduto a ottobre dell’anno scorso, ad un egiziano che si voleva stabilire nel quartiere. L’uomo, girando per le vie della zona, si era imbattuto in una donna alla quale aveva chiesto informazioni generiche sulle case in affitto.
Quest’ultima si era resa subito disponibile facendo visitare all’uomo diverse abitazioni che però avevano un canone troppo alto per le disponibilità dell’uomo.
Alla fine però si raggiungeva un accordo su una casa più piccola, con un canone minore.
L’egiziano non conosceva il legame della donna con il clan dei Casamonica e con una scrittura privata concludeva l’accordo anticipando due mesi di affitto.
I problemi sono iniziati quando l’uomo ha cercato di spostare il proprio domicilio nella nuova casa che non risultava censita in comune. Una soluzione alternativa veniva proposta da un’altra familiare del clan rendendosi disponibile a fornire un domicilio di comodo all’uomo in una casa nei pressi che però non risultava accatastata in comune.
A questo punto l’affittuario capendo di non poter avere un domicilio legale attraverso questi canali chiedeva la restituzione dei 900 euro anticipati.
Le due donne ovviamente non restituivano nulla e anzi invitavano pretestuosamente l’uomo a rivolgersi ad un legale per farsi rappresentare.
Non contento però l’egiziano decide di andare senza alcun preavviso presso l’abitazione della donna dove si scontra con un uomo del clan che prima lo minaccia con una pistola e poi lo rapina dei 700 euro che l’uomo aveva in tasca; oltre a ciò la vittima viene preso a schiaffi dalla donna ed invitato a non farsi più vedere.
Solo in commissariato, a febbraio di quest'anno, dopo aver sporto la denuncia, l’uomo si è reso conto di chi fossero i suoi aggressori e dei rischi corsi.
Oggi per l’uomo e la donna, entrambi pregiudicati, dopo le indagini della Squadra mobile, sono scattati i provvedimenti di custodia cautelare in carcere. La donna nel frattempo era già finita in cella per altri reati.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...