Passa ai contenuti principali

fOGGIA - Scoperta maxi frode in materia di finanziamenti all'agricoltura

Comando Provinciale Foggia

I militari del Comando Provinciale Foggia, all’esito di una complessa ed articolata indagine, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo disposto dal G.I.P. presso il Tribunale dauno, nei confronti di 11 persone indagate a vario titolo per i reati di truffa aggravata e continuata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
In particolare, i Finanzieri della Tenenza di San Nicandro Garganico, coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno scoperto un ampio sistema di frode, messo in atto a partire dai primi anni duemila da parte di vari soggetti residenti tra San Nicandro Garganico, Cagnano Varano ed Ischitella, i quali, al fine di accaparrarsi gli ingenti finanziamenti europei erogati dall’AGEA (Agenzia Nazionale per le Erogazioni in Agricoltura) e con l’aiuto di professionisti impiegati presso i Centri Assistenza Agricola preposti a redigere le domande all’aiuto, hanno prodotto falsi titoli di possesso di terreni e costituito diverse imprese, risultate in realtà essere delle vere e proprie “scatole vuote” intestate a prestanome.
In tal modo, gli indagati sono riusciti per lungo tempo a raggirare l’ Ente erogatore AGEA appropriandosi di ingenti flussi di denaro pubblico dallo stesso elargiti quali sussidi per l’agricoltura.
La misura ablativa odierna, è riuscita a far rientrare nel patrimonio dello Stato denaro e beni per un valore equivalente a quello fraudolentemente accumulato dagli indagati per un importo complessivo pari ad € 1.587.589,33, ed ha consentito di sottoporre a sequestro:
  • denaro per € 175.698,61;
  • nr. 13 fabbricati;
  • nr. 16 terreni;
  • nr. 7 autoveicoli e nr. 2 motoveicoli;
  • quote societarie relative a 4 imprese.
L’attività di servizio svolta, testimonia il costante presidio esercitato dallo Stato a tutela della legalità economico-finanziaria ed al contrasto ai fenomeni fraudolenti, in particolar modo in un settore, quale quello delle Uscite dal bilancio dello Stato e dell’Unione Europea, che costituisce sempre di più un aspetto strategico per lo sviluppo del Paese e, quindi, terreno fertile per attività criminose fortemente lucrative.

Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

Rubano corrente per alimentare la serra di marijuana

  Comando Provinciale di Latina - Latina, 23/02/2024 11:00 I Carabinieri della locale Stazione di Borgo Sabotino hanno tratto in arresto due uomini di 35 anni in flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente. In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare i due venivano trovati in possesso di 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché n.76 piante di canapa indica in infiorescenza, coltivate in una serra realizzata all’interno dell’abitazione. Tutto veniva sottoposto a sequestro. Inoltre, durante le operazioni i Carabinieri accertavano che vi era un collegamento illecito alla rete elettrica mediante manomissione del contatore Enel sia nell’abitazione interessata dalla perquisizione che in altre due case nella disponibilità di uno dei due soggetti arrestati. Dopo le formalità di rito i due soggetti tratti in arresto venivano sottoposti agli arresti domiciliari.

Catania: sequestro di stalle e cavalli nel quartiere San Cristoforo

    Durante un controllo straordinario nel quartiere San Cristoforo, a Catania, i poliziotti della Questura hanno scoperto cinque stalle abusive all’interno delle quali c’erano dei carretti utilizzati per le corse clandestine. Nelle stalle vivevano i cavalli in pessime condizioni igienico-sanitarie e senza microchip. Inoltre, dalle visite fatte dai veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) è emerso anche che i cavalli avevano subito maltrattamenti da parte dei proprietari. Gli animali sono stati sequestrati dai poliziotti della Squadra a cavallo e della Squadra mobile, che li hanno affidati ad una struttura idonea. Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati diversi farmaci dopanti che venivano utilizzati sui cavalli durante le corse clandestine. Sono tre le persone denunciate per maltrattamenti di animali alle quali sono stati contestati anche altri illeciti amministrativi, anche da parte del personale Asp. Sempre a seguito delle perquisizioni sono stati rinven