ROMA (ITALPRESS)-L'operazione ha portato al sequestro di ben 1 milione di euro considerato profitto del traffico illecito di rifiuti. Ed ancora sono state sequestrate 3 aziende operanti nel campo della gestione di rifiuti, due in provincia di Latina ed una in provincia di Roma. Ad una discarica di proprieta' di una societa' di Roma, a 4 appezzamenti di terreno (due siti in comune di Pontinia e due in comune di Roma), a 10 mezzi (tra autocarri, trattori, semirimorchi, escavatori). Sono intanto 6 le perquisizioni, sia domiciliari che presso laboratori di analisi nelle province di Roma, Frosinone e Napoli. In tutto le persone indagate sono 23. I reati contestati sono per tutti gli indagati concorso in traffico illecito di rifiuti, nonche', per alcuni di essi, anche per falso ideologico in atto pubblico nella predisposizione di certificati di analisi, abbandono di rifiuti e discarica abusiva, e infine per l'intralcio all'attivita' di vigilanza e controllo ambientale. L'operazione e' avvenuta con l'ausilio dei Carabinieri Forestale dei Gruppi di Roma, Frosinone, Napoli e Salerno e dei relativi reparti territoriali dei reparti della Polstrada, e con l'apporto tecnico del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare e il Reparto Volo della Polizia di Roma.
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...