(ANSA) - PORTOFERRAIO (LIVORNO), 8 OTT - Un 43enne di Portoferraio (Livorno) è stato arrestato all'isola d'Elba (Livorno) dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che i militari nel fondo commerciale dove dormiva hanno rinvenuto, grazie al fiuto di un cane antidroga, tutto l'occorrente per la preparazione di crack, 85 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e una discreta somma di danaro in contanti. Insieme all'uomo c'era anche donna che, trovata in possesso di un piccolo quantitativo di hashish, è stata segnalata al prefetto per uso personale di stupefacenti. Il blitz dei carabinieri elbani è scattato a seguito di una segnalazione arrivata ai militari per un movimento sospetto di persone attorno al fondo commerciale. E' stato così che, tenuta sotto osservazione la zona e controllata una persona uscita in tarda serata da quel locale, i carabinieri sono riusciti a rinvenire quasi un grammo di crack, una sostanza stupefacente altamente pericolosa ricavata da un processo chimico della cocaina che, un
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
