Passa ai contenuti principali

LA DIA DI CALTANISSETTA SEQUESTRA IN SICILIA, IN BASILICATA E NEL MOLISE BENI PER OLTRE 2,5 MILIONI


LA DIA DI CALTANISSETTA SEQUESTRA IN SICILIA, IN BASILICATA
E NEL MOLISE BENI PER OLTRE 2,5 MILIONI
DI EURO AD UN IMPRENDITORE CONTIGUO AL CLAN MAFIOSO DEI “RINZIVILLO”

La DIA di Caltanissetta ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro di beni emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del locale Tribunale, su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura nissena, nei confronti di VALENTI Santo, 57enne di Gela (ove attualmente è sottoposto allobbligo di dimora), ritenuto “contiguo al noto “clan RINZIVILLO”, facente capo a Cosa Nostra di Gela.
Lo spessore criminale del VALENTI è stato evidenziato nel corso delle indagini delloperazione Extra fines-Druso”, che nellottobre del 2017 culminarono col suo arresto, poiché accertata lattività estorsiva - aggravata dal metodo mafioso - da lui posta in essere - in alcuni casi unitamente al noto boss RINZIVILLO Salvatore - a danno di imprenditori del settore ortofrutticolo operanti nei mercati generali di Roma.
Gli accertamenti effettuati dal Centro Operativo DIA di Caltanissetta, sotto la direzione ed il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno messo in evidenza “lanomalo incremento di ricchezza del VALENTI, rispetto alla dichiarata posizione reddituale, che è risultata sproporzionata in rapporto al consistente patrimonio finanziario ed immobiliare da lui accumulato negli ultimi decenni.
In particolare, lodierno provvedimento di sequestro ha interessato:
- 2 società di capitali;
- 2 ditte individuali;
- 1 partecipazione societaria;
- 1 terreno con impianto eolico sito in Civitacampomarano (CB);
- 1 terreno con impianto eolico sito in Avigliano (PZ);
- 1 terreno con impianto eolico sito in Potenza;
- 1 fabbricato adibito ad impianto eolico sito in Potenza;
- 12 terreni siti a Gela (CL);
- 15 fabbricati siti a Gela (CL);
- 20 rapporti bancari;
- 4 mezzi.
La stima complessiva dei predetti beni è stata quantificata in oltre 2 milioni e mezzo di euro.
Caltanissetta, 08 ottobre 2019

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.