Udine, 30 dic. (Adnkronos) - - Sequestrato dai carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico) di Udine un deposito abusivo di rifiuti chimici in provincia di Gorizia. Intervenuti su richiesta della Compagnia di Gorizia, che ha anche partecipato alle attività, i militari dell'Arma - coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale isontino - avrebbero accertato "violazioni" anche di natura "penale" da parte di "una società" in liquidazione "operante nel settore della componentistica elettronica di San Lorenzo Isontino (Gorizia)". L'ispezione, avvenuta con l'ausilio di personale dei vigili del Fuoco di Gorizia - squadra del nucleo Nbcr (Nucleare - Biologico - Chimico - Radiologico) e di personale dell'Arpa Fvg - Dipartimento di Gorizia, avrebbe portato al rinvenimento, all'interno di un'area di circa 2.000 metri quadri, di uno stoccaggio - senza, riferisce una nota del Comando carabinieri per la Tutela Ambientale di Udine - "le necessarie autorizzazioni" - di vario materiale, tra cui "rifiuti liquidi di natura chimica contenuti in 101 fusti da 200 litri, 43 cisterne da un metro cubo, 100 fusti da 50 litri e una vasca di circa 50 metri cubi". A seguito delle investigazioni, gli uomini del Noe di Udine hanno sottoposto a sequestro probatorio/preventivo l'area e i rifiuti rinvenuti per un valore complessivo di 500.000 euro e deferito in stato di libertà il liquidatore della società proprietaria dello stabilimento, chiuso dal 2012. Un'ordinanza urgente per il ripristino dello stato dei luoghi mediante l'avvio a smaltimento dei rifiuti pericolosi sequestrati è stata emessa dal sindaco del Comune interessato.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe