(ANSA) - BARI, 5 DIC - Decine di perquisizioni e una quindicina di arresti vengono eseguiti dai carabinieri a Bari nei confronti di capi e gregari del clan Parisi-Palermiti-Milella, ritenuti responsabili di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione in concorso di un arsenale, costituito da numerose armi da fuoco, da guerra e comuni, alcune anche clandestine, nonché di migliaia di munizioni. L'operazione è eseguita da militari del Comando Provinciale, supportati dai "Cacciatori di Puglia", dal Nucleo Cinofili e dal 6° Elinucleo CC di Bari. Le misure restrittive sono state emesse dal gip di Bari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a seguito di una indagine condotta dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bari avviata dopo il ritrovamento di un ingente quantitativo di armi avvenuto in via Di Vagno nel 2014. I particolari dell'operazione verranno resi noti in Procura, alle 10.30, nel corso di una conferenza stampa, presieduta dal procuratore di Bari, Giuseppe Volpe.
Comando Provinciale di Palermo - Partinico (PA) , 22/04/2025 09:08 I Carabinieri della Compagnia di Partinico supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e contro le violazioni al codice della strada, organizzando posti di controllo lungo le principali arterie dei comuni di competenza. A Borgetto, durante le attività poste in essere, i militari hanno arrestato un 64enne partinicese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, hanno rinvenuto una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 kg di analoga sostanza stupefacente già essiccata e pronta per il confezionamento. È stato altresì accertato che, per il funzionamento dei vari impianti di aerazione - ir...