Roma, 3 dic. (Adnkronos) - Sono sette le persone arrestate nell'operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina che questa mattina ha sgominato un giro di spaccio e usura. A finire agli arresti anche AS, esponente di spicco del clan di origine rom con l'accusa di estorsione, rapina, spaccio di stupefacenti ed esercizio abusivo del credito. Oltre a S, finito in carcere, per le altre cinque persone sono scattati gli arresti domiciliari mentre è risultato irreperibile un altro uomo, romeno, destinatario di un ordine di custodia cautelare per sfruttamento della prostituzione. Le indagini dei carabinieri sono iniziate nel 2018 grazie alla collaborazione di un imprenditore di Aprilia, che tentò il suicidio dopo essere finito nella morsa degli usurai per un prestito da 5000 euro, chiesto per pagare una macchina, lievitato a 10mila nel giro di pochi mesi e sfociato in minacce di morte a lui e alla sua famiglia.
Comando Provinciale di Palermo - Partinico (PA) , 22/04/2025 09:08 I Carabinieri della Compagnia di Partinico supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e contro le violazioni al codice della strada, organizzando posti di controllo lungo le principali arterie dei comuni di competenza. A Borgetto, durante le attività poste in essere, i militari hanno arrestato un 64enne partinicese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, hanno rinvenuto una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 kg di analoga sostanza stupefacente già essiccata e pronta per il confezionamento. È stato altresì accertato che, per il funzionamento dei vari impianti di aerazione - ir...