Passa ai contenuti principali

Operazione "Buon vento genovese" - Sequestrate tre autovetture di una cosca di `ndrangheta

I militari del Comando Provinciale di Genova hanno sequestrato tre autovetture su delega della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria, denominata “Buon Vento Genovese”, conclusasi, lo scorso luglio, con la cattura di 3 cittadini italiani per traffico internazionale di cocaina dal Sudamerica, con le aggravanti "mafiosa", della ingente quantità e della transnazionalità.
Le prime due autovetture, intestate a A.A., classe 1980, elemento di vertice della cosca di `ndrangheta "Alvaro" di Sinopoli (RC), sono state colpite da un provvedimento del Tribunale di sequestro preventivo finalizzato alla “confisca per sproporzione”, istituto che consente all’Autorità Giudiziaria di sottrarre a soggetti indagati per reati gravi beni e utilità non congrui rispetto ai redditi dichiarati.
La terza, invece, risultata intestata ad un prestanome, è stata oggetto di un sequestro preventivo finalizzato alla “confisca ordinaria”, trattandosi di un mezzo utilizzato dall’organizzazione criminale per commettere i traffici illeciti: al suo interno, infatti, è stato rinvenuto un doppiofondo artatamente ricavato nell’abitacolo, occultato dalla moquette e dal poggiapiedi, compatibile a contenere una pistola.
In seguito ad ulteriori approfondimenti, è emerso, infine, che uno degli arrestati, I.F., classe 1968, condannato in primo grado dal Tribunale di Locri (RC) in ordine al reato di falsa testimonianza per l’omicidio - avvenuto nel 2005 - di F.F., vice-presidente del Consiglio Regionale della Calabria, ha percepito indebitamente, dallo scorso mese di giugno, il Reddito di Cittadinanza.
L’indagato, proprietario di una villetta appena ristrutturata nel comune di Gioiosa Jonica (RC), è stato, pertanto, denunciato alla locale Autorità Giudiziaria, la quale ha immediatamente disposto all’I.N.P.S. di Reggio Calabria la sospensione del sussidio, pari a 500 euro mensili.
Il Reddito di Cittadinanza rappresenta un sostegno per quanti hanno concretamente bisogno di assistenza, motivo per il quale la Guardia di Finanza è impegnata in prima linea a contrastare fenomeni di indebito accesso allo specifico beneficio, affinché le risorse economiche pubbliche possano essere spese correttamente e venga garantito l’effettivo sostegno alle fasce più deboli della popolazione, evitando il dispendio di risorse a beneficio di soggetti non aventi diritto.

Post popolari in questo blog

Droga: scoperta piantagione di marijuana in un garage, un arresto

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Partinico (PA) , 22/04/2025 09:08 I Carabinieri della Compagnia di Partinico supportati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e contro le violazioni al codice della strada, organizzando posti di controllo lungo le principali arterie dei comuni di competenza. A Borgetto, durante le attività poste in essere, i militari hanno arrestato un 64enne partinicese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri all’interno di uno stabile di proprietà dell’uomo, hanno rinvenuto una piantagione indoor, con all’interno 273 piante di marjuana ancora in fase di crescita e 20 kg di analoga sostanza stupefacente già essiccata e pronta per il confezionamento. È stato altresì accertato che, per il funzionamento dei vari impianti di aerazione - ir...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...