Milano, 27 gen. (Adnkronos) - I carabinieri del Nas di Milano, nell'ambito dei controlli sulla presenza di farmaci clandestini per la cura del Covid-19 disposta dal comando carabinieri per la Tutela della Salute di Roma, d'intesa con il ministero della Salute, hanno individuato, con la collaborazione del personale dell'agenzia delle dogane, altre 6 spedizioni provenienti dall'Asia Orientale, sottoposte a sequestro presso lo spazio doganale 'Poste Italiane' dell'aeroporto di Malpensa. L'operazione è scattata a seguito degli ulteriori sviluppi dell'indagine che il 22 gennaio scorso ha portato al sequestro penale di 64.320 capsule e 55 flaconi di sciroppo a base del principio Lianhua Qingwen Jiaonang, importate illegalmente dalla Cina. Le nuove partite di farmaci illegalmente introdotte nel nostro territorio contenevano 19.200 compresse del farmaco Lianhua Qingwen Jiaonang e 6.300 bustine granulari della specialità medicinale denominata Zhongyao Peifang Keli. Tutti farmaci privi delle prescritte autorizzazioni all'immissione in commercio rilasciate dall'Agenzia Italiana del Farmaco e importate dall'Associazione Cinese di Milano che opera nel capoluogo lombardo a favore della comunità cinese presente in Italia. Nella circostanza è stata denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio (Va) un cittadino cinese che risultava il coordinatore della predetta associazione nonché il destinatario finale delle importazioni illecite per il reato di importazione e commercio illecito di farmaci. I 25.500 farmaci sequestrati sono stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria competente, alla quale sarà proposto di disporre i relativi esami analitici per verificare il reale contenuto delle capsule e accertare se vi fosse pericolo per la salute dei consumatori. Questo nuovo intervento ha consentito di tutelare la salute pubblica e allo stesso tempo impedire la vendita di farmaci illecitamente introdotti in Italia e prodotti con modalità non note e non sottoposte ad alcuna verifica sulla loro efficacia e sui possibili effetti collaterali da parte delle competenti autorità sanitarie nazionali (Aifa) ed europee (Ema).
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...