Napoli, 13 gen. (Adnkronos) - I Carabinieri, impegnati in un mirato servizio di contrasto all'illegalità diffusa disposto dal Comando Provinciale di Napoli, hanno notato in Via Cesare Pavese di Mugnano, un uomo solo, guardingo, su un marciapiede. Fermato e sottoposto a regolare controllo, T.A., 28enne napoletano già noto alle forze dell'ordine, ha spiegato alla pattuglia di non essere del posto e di essere in attesa di un amico. Da subito i militari hanno notato timore e agitazione nei suoi gesti e nelle sue parole e, all'insistenza di richiesta di informazioni, spesso entrava in contraddizione. Perquisito è stato trovato in possesso di vari effetti personali e di un mazzo di chiavi con telecomando automatico per il quale non sapeva fornire una spiegazione lineare. Premendo i pulsanti, i carabinieri hanno notato l'apertura di un garage, situato a poca distanza dal luogo del controllo. Una rampa consentiva l'accesso ad un ampio sotterraneo con vari box auto. Continuando insistentemente a premere i pulsanti, i carabinieri hanno notato l'apertura di uno di essi. All'interno 280 chili di ''bionde'' di contrabbando di varie marche. L'uomo non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità.Arrestato, è stato sottoposto ai domiciliari in atteso di giudizio direttissimo presso il Tribunale di Napoli Nord, come disposto dalla locale Procura della Repubblica.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...