Passa ai contenuti principali

Traffico di rifiuti.

 Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale Roma - Foligno (PG), 13/01/2021 09:57

Nei giorni scorsi, su delega della Procura della Repubblica di Perugia, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Perugia, hanno dato esecuzione al decreto emesso dal G.l.P. del locale Tribunale con il quale è stato disposto il sequestro preventivo dell'importo di 811.000 euro a carico della citata società "V.U.S. S.p.A.", quale somma "equivalente" degli illeciti profitti ricavati per le irregolarità riscontrate nella gestione dell'impianto di compostaggio sito in località "Casone" del Comune di Foligno (PG), per le quali risultano indagati, a vario titolo, 5 soggetti nella qualità di legali rappresentati o dipendenti della società, per i reati di "attività organizzate per il traffico di rifiuti, violazione delle prescrizioni delle autorizzazioni e truffa aggravata".
Il provvedimento è stato emesso a conclusione di una complessa attività di indagine, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia del capoluogo umbro, che ha consentito di accertare come presso l'impianto di "trattamento meccanico e biologico" sito in località "Casone"  del comune di Foligno (PG) sono stati "prodotti" ingenti quantitativi di rifiuti  speciali  CER191212 (altri rifiuti, compresi materiali misti, prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce 19.12.11) e CER190503 (compost fuori specifica), provenienti dalla raccolta dei rifiuti urbani dei 22 comuni costituenti l'ex "A.T.0.3 Umbria'', che a seguito dell'inefficacia dei "trattamenti" operati e l'assenza di recupero di materia, sono stati illecitamente smaltiti presso la discarica sita in località Sant'Orsola del comune di Spoleto (PG), gestita sempre dalla medesima società, con il conseguimento di illeciti profitti pari a 811.020 €, tratti dalle erogazioni della "tari", per un parziale e fittizio trattamento e il conseguente aggravamento del carico ambientale della discarica di servizio, destinata ad esaurirsi anticipatamente rispetto ad una corretta gestione impiantistica.
L'indagine, inoltre, ha consentito di accertare che le oltre 3.500 tonnellate rifiuti speciali non pericolosi CER I 90503 (compost fuori specifica), risultate non conformi per l'accettazione presso le discariche di "rifiuti non pericolosi" per il parametro "indice respiro-metrico dinamico", oltre ad essere state conferite presso la "discarica Sant'Orsola" di Spole-to, gestita dalla medesima "V.U.S. S.P.A.", sono state conferite presso altre due discariche regionali
 

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.