Reggio Calabria, 18 gen. (Adnkronos) - I carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato a Rosarno, Polistena e Anoia, ma anche nelle province di Messina, Vibo Valentia, Salerno, Matera, Brindisi, Taranto, Alessandria e Pavia, 49 persone accusate di associazione mafiosa, scambio elettorale politico-mafioso, traffico di droga, detenzione illegale di armi, usura, procurata inosservanza di pena e tentato omicidio. La misura cautelare è stata emessa dal Gip di Reggio Calabria a seguito delle indagini coordinate dalla Dda reggina nell'ambito dell'operazione ''Faust''. Alle 11 è convocata una conferenza stampa per rendere noti i dettagli dell'operazione e a cui prenderanno parte anche il procuratore di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, e l'Aggiunto Gaetano Calogero Paci.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
