Bologna, 4 mag. (LaPresse) - I Carabinieri della Compagnia di Imola, in provincia di Bologna, in collaborazione con i colleghi di Medicina, hanno arrestato 5 persone con l'accusa di aver costretto 4 ragazze, di origine romena, a prostituirsi in Riviera romagnola, a Imola e a Medicina, a partire dall'aprile del 2020, in pieno lockdown. Le indagini delle forze dell'ordine sono iniziate nel 2020, a seguito di un tentativo di estorsione ai danni di un cliente di una delle ragazze, e sono durate quasi due anni. I guadagni derivanti dall'attività di sfruttamento della prostituzione si attestavano sulle oltre 40 mila euro al mese e rappresentavano l'unica fonte di guadagno dei 5 arrestati. I membri della banda, inoltre, avevano compiti specifici: chi si occupava del conteggio dei guadagni, chi della pubblicazione online delle foto delle ragazze e chi gestiva le prenotazioni degli alloggi in Riviera o di collocarle su strada. Il capobanda si trova ora nel carcere di Ferrara, mentre gli altri quattro sono agli arresti domiciliari tra Ferrara, Bologna e Cesena. Le ragazze, invece, stanno ricevendo assistenza fisica e psicologica.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...