Firenze. Vede due uomini sospetti con uno scooter appena rubato e fa arrestare alla Polizia di Stato i presunti autori del furto: protagonista della vicenda, un solerte cittadino
È successo sabato sera nel quartiere fiorentino di Novoli, dove intorno alle 19.30 l’attenzione di un residente sarebbe stata attirata da una scena in via Torre degli Agli: due uomini stavano spingendo a mano uno scooter, facendo un’insolita forza sul manubrio.
Il solerte cittadino ha voluto vederci chiaro, avvicinandosi alla coppia: appena si è reso conto che il blocca sterzo del mezzo a due ruote era stato forzato, i suoi sospetti hanno trovato conferma ed ha allertato subito il 112Nue.
La Polizia di Stato è intervenuta e una volante della Questura ha rintracciato i due, con al seguito il ciclomotore rubato, in viale Guidoni.
Si tratta di due cittadini tunisini di 43 e 47 anni, già noti alle forze di polizia.
Gli agenti hanno poi ricostruito l’intera vicenda scoprendo che il furto era stato messo a segno poco prima in una via della zona.
Il legittimo proprietario, che nel frattempo si era accorto della sparizione, si era messo alla ricerca del suo scooter.
Il mezzo, recuperato dai poliziotti, gli è stato immediatamente restituito, mentre per entrambi i cittadini stranieri sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Si precisa tuttavia che l’effettiva responsabilità delle persone arrestate, che oggi, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze sono comparse davanti al Giudice per la convalida (avvenuta) della misura precautelare, nonché la fondatezza delle ipotesi d'accusa a loro carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono assistite da una presunzione di innocenza.