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Cittadini stranieri irregolari accusati di crimini a Firenze e provincia: questa settimana il Questore Maurizio Auriemma ha disposto 7 espulsioni eseguite dalla Polizia di Stato

 

Falchi Squadra Mobile Firenze

Continuano i controlli di tutte le forze di polizia anche con auto e moto civetta come quelle dei Falchi della Squadra Mobile

Nell’ultima settimana la Polizia di Stato fiorentina, con il meticoloso lavoro del suo Ufficio Immigrazione di via della Fortezza, ha eseguito, in media, una espulsione al giorno di cittadini stranieri cosiddetti irregolari, ovvero contravventori agli obblighi sul soggiorno.

I provvedimenti hanno interessato persone che non solo soggiornavano irregolarmente nella nostra provincia, ma che nella maggior parte dei casi erano state denunciate per reati che vanno dallo spaccio di droga a quelli predatori.

Si tratta, nello specifico, di 7 cittadini magrebini di età compresa tra i 22 e i 28 anni, alcuni fermati anche nel corso dei controlli straordinari predisposti dalla Questura in varie zone della città, come ad esempio quella della stazione Santa Maria Novella, quotidianamente pattugliata dalle forze di polizia affiancate dai militari dell’esercito di operazione “Strade Sicure”.

Tra questi, anche un cittadino marocchino di 26 anni fermato nei giorni scorsi nel corso di un controllo della Polizia Municipale di Castelfiorentino, che stamani ha ricevuto il vivo apprezzamento del Questore Maurizio Auriemma per la grande collaborazione finalizzata alla sicurezza comune.  

Il giovane, già noto alle forze di polizia e denunciato anche per una rissa, secondo quanto ricostruito, avrebbe più volte creato allarme sociale nel comune alle porte di Firenze.

Tutte e sette le espulsioni sono state disposte dal Questore Maurizio Auriemma a seguito del formale provvedimento firmata dal Prefetto di Firenze.

Continuano nel capoluogo toscano i controlli di tutte le forze di polizia coordinate dal Questore della provincia di Firenze, senza trascurare alcuna zona.

Ieri i Falchi della Squadra Mobile, durante uno specifico servizio di contrasto a furti e rapine, hanno rintracciato un altro cittadino tunisino non in regola con gli obblighi sul soggiorno. L’uomo, un 30enne, era in sella ad uno scooter rubato e aveva in tasca anche qualche grammo di hashish.

Gli agenti hanno subito restituito il mezzo al legittimo proprietario, con sua grande gioia.

Anche nei confronti del 30enne, sottoposto a fermo per identificazione e denunciato per ricettazione, sono state subito avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale.


10/05/2024

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