Passa ai contenuti principali

Polizia di Stato arresta pusher straniero pluripregiudicato. Sequestrati cocaina, hashish e ritrovil

 

foto

Espulso e scortato al c.p.r. di gorizia

Nel tardo pomeriggio di ieri, durante il consueto servizio di prevenzione generale e di controllo del territorio, mentre transitava in Centro Città, lungo via Perathoner, una pattuglia della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato notava un uomo di spalle che, con fare circospetto, stava discutendo con un altro individuo.

Alla vista della Polizia quest’ultimo si allontanava velocemente, facendo perdere le proprie tracce, mentre l’altro soggetto veniva prontamente fermato dai Poliziotti della “Volante”.

L’uomo – in seguito identificato per tale J.M.A., 22enne cittadino tunisino senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità, tra i quali spaccio di droga – sin da subito appariva subito poco collaborativo, con un atteggiamento estremamente nervoso ed ostruzionistico nel tentativo di eludere il controllo.

Gli Agenti, ad un certo momento, notavano che il soggetto stava cercando di occultare qualcosa all’interno della mano destra; non avendo ottemperato alle numerose richieste dei Poliziotti di mostrarne il contenuto, questi ultimi lo costringevano ad aprire la mano ed a consegnare quanto custodito. Non potendo ulteriormente sottrarsi alla richiesta, J.M.A. consegnava due panetti di sostanza stupefacente, poi quantificata in circa 25 grammi di hashish.

Accompagnato presso gli Uffici della Questura di Bolzano, a seguito di una successiva perquisizione personale il soggetto veniva altresì trovato in possesso di 8 involucri di cocaina in confezioni di nylon termosaldate pronte per essere spacciate, nonché una compressa di RITROVIL, farmaco spesso utilizzato come sostanza stupefacente.

Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, pertanto, J.M.A. veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica.

In considerazione di quanto accaduto, del suo stato di irregolarità in Italia e dei numerosi precedenti a suo carico, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha emesso nei confronti di costui un Decreto di  Espulsione dal Territorio Nazionale, con contestuale Ordine di Accompagnamento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), ove è stato scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione ed ove rimarrà custodito sino al suo rimpatrio nel Paese di provenienza.

“Anche questo episodio rappresenta una testimonianza di come lo spaccio ed il consumo di stupefacenti nella nostra Provincia rappresenti un fenomeno tutt’altro che occasionale, una vera e propria piaga che deve essere contrastata a tutti i livelli – ha sottolineato il Questore Paolo Sartori –. Questo sforzo comune non può e non deve venir meno, e ciò non solo, come si è detto, per i devastanti effetti che gli stupefacenti producono sui consumatori, in particolare su quelli di giovanissima età, ma anche per il contesto in cui il traffico di droga trova terreno fertile per la sua diffusione, così come per l’indotto criminale che genera in termini di degrado, microcriminalità e conseguenze sull’ordine e la sicurezza pubblica”.


29/01/2025

Post popolari in questo blog

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...