Spaccia droga in complicita’ con il genero. La polizia di stato arresta pregiudicato bolzanino e sequestra cocaina ed hashish

Gli investigatori della Sezione Narcotici della Squadra Mobile della Polizia di Stato, durante uno specifico servizio antidroga effettuato nel Quartiere bolzanino di Oltrisarco a seguito di alcune segnalazioni di un “via vai” sospetto all’interno di un condominio di via San Vigilio, ha tratto in arresto tale M. L., 64enne pluripregiudicato bolzanino.
Nel corso del lungo e complesso servizio di appostamento e pedinamento, gli investigatori hanno notato la persona segnalata mentre entrava in contatto, in strada, con un tossicodipendente.
Nell’occasione, quindi, si decideva di procedere immediatamente, a carico dell’uomo, una perquisizione personale e domiciliare, la quale consentiva di rinvenire e sequestrare 70 grammi di cocaina, un bilancino elettronico e sostanze da taglio e materiali per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.
All’interno dell’appartamento veniva identificato anche il genero dell’indagato, il quale veniva trovato in possesso di 6 grammi di hashish; per tali ragioni costui veniva denunciato alla competente Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito della convalida dell’arresto veniva disposta a carico dell’indagato la Misura Cautelare degli arresti domiciliari; nel frattempo sopraggiungeva un provvedimento di “sospensione cautelativa dell’affidamento in prova”, emesso dal Magistrato del Tribunale di Sorveglianza di Bolzano, che disponeva l’internamento del 64enne presso la locale Casa Circondariale.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di quanto emerso nei confronti di M. L., ha disposto l’avvio delle procedure, da parte della Divisione Anticrimine, ai fini dell’irrogazione nei suoi confronti della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
“Lo spaccio di sostanze stupefacenti rappresenta un reato particolarmente grave non solo per gli effetti che esso produce di per sé su chi consuma droga, ma anche per il contesto in cui trova terreno fertile per la sua diffusione e per l’indotto criminale che genera, in termini di degrado, microcriminalità e conseguenze sull’ordine e la sicurezza pubblica – ha sottolineato il Questore Sartori –. Per questo motivo la prevenzione ed il contrasto al suo diffondersi rappresenta una delle priorità per le Forze di Polizia, impegnate quotidianamente a garantire la sicurezza dei cittadini”.