Comando Provinciale di Parma - Collecchio (PR), 21/10/2025 15:07
Una tempestiva attività d’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Sala Baganza ha portato all’arresto di un 20enne italiano, ritenuto il presunto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari. La pattuglia della Stazione di Sala Baganza, impegnata in un servizio preventivo di controllo del territorio, ha ricevuto dalla Centrale Operativa della Compagnia di Salsomaggiore Terme la segnalazione di una persona evasa dagli arresti domiciliari. Il ricercato, un 20enne italiano, risultava essere ristretto in una Comunità di Parma a seguito della commissione di alcuni reati avvenuti in Toscana. Gli operatori di servizio all’interno della struttura, accortisi della sua assenza, hanno immediatamente segnalato al 112 il suo allontanamento non autorizzato. A questo punto sono iniziate le serrate ricerche dei Carabinieri, che hanno setacciato il territorio, concentrandosi sui principali snodi stradali, le fermate degli autobus e le stazioni ferroviarie. Dopo alcune ore di ricerche, il giovane è stato rintracciato all’interno della sala d’attesa della stazione ferroviaria di Ozzano Taro, nel Comune di Collecchio. Il giovane, intento a lasciare il parmense salendo su un treno diretto verso sud, è stato subito identificato nel 20enne appena evaso dalla Comunità di Parma. A questo punto i militari lo hanno accompagnato nella caserma di Sala Baganza dove, in base agli accertamenti svolti, è stato dichiarato in stato di arresto per evasione. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei suoi confronti la prosecuzione della misura degli arresti domiciliari presso la Comunità di Parma, con l’ulteriore l’applicazione del c.d. “braccialetto elettronico” per il controllo a distanza. Si sottolinea che l’arrestato è attualmente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’iter processuale, definita soltanto a seguito dell’eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, nel rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza.