
Nel pomeriggio del 19 ottobre 2025, nel corso dell’ordinaria attività di controllo del territorio, transitando in viale San Lazzaro gli Agenti della Sezione Volanti della Questura di Vicenza notavano un individuo che, a bordo di una bicicletta e con un borsone di grandi dimensioni in spalla, alla loro vista imboccava una strada secondaria accelerando l’andatura nel tentativo di sottrarsi al controllo.
Gli Agenti bloccavano il soggetto poco dopo e lo stesso, vistosi raggiunto, provava a disfarsi del borsone che però veniva subito recuperato dagli Operatori della Volante. All’interno del borsone venivano rinvenuti numerose bottiglie di olio di oliva (delle quali alcune infrante), birra, salumi e formaggi confezionati per un valore di circa 140 €.
Gli accertamenti sui prodotti permettevano infatti di appurare che la merce era stata sottratta, poco prima, presso un supermercato sedente in zona.
Il cittadino libico, sfd, veniva accompagnato in Questura per essere sottoposto a rilievi fotodattiloscopici e quindi denunciato in stato di libertà per rispondere del reato di ricettazione e per non aver ottemperato al Divieto di Dimora nel comune di Vicenza disposto dall’autorità Giudiziaria ed al Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore della Provincia di Vicenza.
* “Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagini in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.