Passa ai contenuti principali

Sequestrato un elicottero del valore di 2 milioni di euro per esercizio abusivo della navigazione aerea Como - Sanzioni amministrative per circa 3 milioni di euro. Sospese le licenze a due piloti

 


Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle della Sezione Aerea di Varese e del Gruppo di Como, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como, hanno concluso un’attività di polizia economico-finanziaria nell'ambito della quale sono stati individuati due soggetti che - impiegando un elicottero di proprietà di una società dagli stessi costituita - per anni hanno reso servizi di “trasporto aereo commerciale”, svolto “operazioni specializzate ad alto rischio” in assenza del Certificato di Operatore Aereo e della Dichiarazione c.d. “Specialised Operations”, previsti per l’esercente, nonché delle licenze di pilota commerciale.

I rischi cui erano esposti i passeggeri, i terzi sorvolati e gli altri traffici aerei erano evidenti, atteso che le attività di volo erano svolte senza il rispetto dei presidi di sicurezza prescritti dalla normativa nazionale e condotte da piloti carenti dei titoli e delle necessarie competenze tecniche e aeronautiche, indispensabili per la gestione di un aeromobile adibito al trasporto di passeggeri.

Sono state riscontrate molteplici violazioni alle disposizioni vigenti in materia, ai Regolamenti eurounitari n. 965/2012 e 1178/2011, al Codice della navigazione e ai Regolamenti, alle Note Informative e alle Circolari dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (E.N.A.C.). Per tali ragioni, i due soggetti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di abusivo esercizio di una professione, abusivo esercizio della navigazione aerea e inosservanza delle norme in materia della sicurezza del volo.

I militari, al fine di evitare che la disponibilità del mezzo aereo da parte dei due indagati potesse consentire di aggravare le conseguenze dei reati da questi commessi, hanno inizialmente sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un elicottero del valore di circa 2 milioni di euro e, a seguito di pertinente richiesta all’autorità giudiziaria da parte della società proprietaria del mezzo, lo hanno restituito all’avente diritto per il suo esercizio da parte di un operatore in possesso dei titoli abilitativi richiesti.

Inoltre, le Fiamme Gialle hanno individuato ulteriori violazioni e contestato sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 2,89 milioni di Euro, in conseguenza delle quali l’E.N.A.C. ha disposto la sospensione delle licenze di pilota privato dei due indagati.

L’attività conferma come l’azione della Guardia di finanza – anche relativamente agli aspetti specifici della sua componente aeronavale – sia volta a prevenire, ricercare e reprimere ogni violazione economico-finanziaria, al fine di promuovere l’ordine economico, la regolarità dei mercati, la competitività delle imprese, la stabilità sociale, la sicurezza in ambito aeronautico, ovvero il benessere e il progresso del Paese.

La diffusione del presente Comunicato Stampa - con allegati foto e video - è effettuata in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021, ritenendo sussistente l’interesse pubblico all’informazione con particolare riferimento al contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione e di esercizio abusivo della navigazione aerea, altamente lesivi degli interessi della collettività a che determinate professioni vengano svolte da soggetti in possesso dei titoli abilitativi previsti.

Resta ferma la presunzione di non colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini preliminari, da reputarsi non colpevoli fino alla eventuale sentenza di condanna divenuta irrevocabile.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...