Milano, 27 ott. (LaPresse) - L'indagine ha consentito di sequestrare, anche grazie a due distinte operazioni sotto copertura antidroga ingenti quantitativi di stupefacenti tra cui 42 litri di ghb (droga dello stupro), pari a oltre 50.400 dosi singole. Sequestrati 1,3 chili di sostanze stupefacenti sintetiche in polveri e cristalli, tra cui 116 grammi di fentanyl (la cui assunzione superiore a 80 microgrammi può provocare overdose) e 1,2 chili di catinoni sintetici, oltre a 8 grammi di eroina ad alta concentrazione con purezza al 99%, destinata alla miscelazione con fentanyl; 20 francobolli a base di flualprazolam; 115 grammi di marjiuana. Inoltre, sono stati arrestati in flagranza 3 importatori italiani, tra cui il gestore di una casa famiglia per minori. Durante l'odierna esecuzione, sono stati impiegati oltre 200 carabinieri dei Nas e dei reparti dell'Arma territorialmente competenti, con il supporto dei nuclei cinofili, dei Ris di Roma, Parma e della Sis di Napoli, la copertura aerea dei nuclei di Pratica di Mare e Pontecagnano, nonché con la collaborazione di un ufficiale di collegamento di Europol. Le perquisizioni, in particolare, hanno permesso di rinvenire e sequestrare 6 litri di droga dello stupro, circa 150 grammi di catinoni sintetici e ulteriori quantità di sostanze su cui verranno condotte approfondite analisi, oltre a documentazione varia utile al prosieguo delle indagini. Da segnala, inoltre, 3 che uno dei destinatari di ordinanza ai domiciliari è stato arrestato in flagranza e tradotto in carcere in attesa della convalida, in quanto trovato in possesso di circa 3 litri di droga dello stupro.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...