Palermo, 8 ott. (askanews) - Beni per un valore di mezzo milione di euro sono stati sequestrati dai carabinieri di Palermo a FDM condannato in primo e secondo grado a 6 anni e 6 mesi di reclusione perché ritenuto responsabile di aver fatto parte della famiglia mafiosa di Palermo - Santa Maria di Gesù. Il provvedimento ablativo è stato adottato dal Tribunale per le misure di Prevenzione su richiesta della Procura. Il quadro probatorio raccolto nell'ambito delle indagini patrimoniali è stato in grado di dimostrare secondo gli inquirenti come i beni nella disponibilità di DM fossero in realtà il frutto delle sue attività illecite, consentendo così al Tribunale di Palermo di emettere il provvedimento di sequestro. In particolare sotto sequestro sono finiti una impresa individuale con sede in Palermo, con attività di lavorazione marmi, comprensiva dei beni aziendali; un appezzamento di terreno agricolo sito in Palermo; cinque rapporti bancari.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe