Livorno, 10 dic. - I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cecina (Livorno), in collaborazione con i militari della stazione di Rosignano Solvay (Li) hanno arrestato durante un controllo anti droga una coppia, lei di 23 anni e lui di 36 anni. L'abitazione della donna, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe stata la base operativa per una fiorente attività di spaccio gestita dalla coppia. I carabinieri insospettiti dal continuo andirivieni di persone dall'abitazione hanno deciso di entrare in azione ed attenzionare i movimenti della coppia. Durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio, pertanto, il personale del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Cecina, notata l'autovettura della donna con entrambi a bordo, ha proceduto a fermarla e a perquisirla con estrema attenzione. Il controllo si è concluso con la scoperta di una rilevante quantità di stupefacente nell'autovettura: 705 grammi di hashish e 2 grammi di marijuana, tutti suddivisi in panetti e/o dosi, materiale utile al confezionamento ed una somma di 655 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Il tutto è stato posto sotto sequestro. L'arresto della coppia è stato convalidato dal giudice e per entrambi è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni di residenza.(Adnkronos)
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...