Passa ai contenuti principali

Milano, cocaina in un tubo tra le auto parcheggiate: la Polizia di Stato arresta due persone ai Navigli

 

Milano, cocaina in un tubo tra le auto parcheggiate:  la Polizia di Stato arresta due persone ai Navigli

La Polizia di Stato, ieri sera a Milano, nell’ambito dei servizi contro lo spaccio di droga in zona Navigli, ha arrestato due cittadini marocchini, di 20 e 26 anni, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso.

Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Porta Ticinese, impegnati in un servizio in abiti civili, verso le ore 19 si sono recati in via Borsi dove, all’intersezione con l’Alzaia Naviglio Pavese, nei giorni precedenti era stato notato dagli stessi, e segnalato dai cittadini, un via vai di persone verosimilmente dedite allo spaccio nei pressi di un locale. Mezz’ora dopo, alle ore 19.30, il 26enne è uscito dal locale e, dopo aver ricevuto il segnale di ok dal complice, si è abbassato tra le auto in sosta per prelevare della droga nascosta in un tubo contenente fili elettrici e venderla a un acquirente. Subito dopo, a parti invertite, è stato il 20enne a prelevare altra droga da vendere a un nuovo cliente, che lo aspettava all’esterno del bar, dopo aver ricevuto il segnale del pollice in su dal connazionale.

I poliziotti del Commissariato Porta Ticinese sono, quindi, intervenuti per bloccare i due spacciatori e recuperare il tubo tra le auto all’interno del quale sono state rinvenute 48 dosi di cocaina dal peso complessivo di 37 grammi. I due cittadini marocchini, irregolari sul territorio e senza fissa dimora, sono stati, pertanto, arrestati e il 26enne, che annovera precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato anche indagato perché inottemperante all’ordine di espulsione emesso dal Questore di Milano lo scorso novembre 2022.


21/01/2023

Post popolari in questo blog

Catanzaro: operazione “Alto impatto”

  Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.  Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe

Rubano corrente per alimentare la serra di marijuana

  Comando Provinciale di Latina - Latina, 23/02/2024 11:00 I Carabinieri della locale Stazione di Borgo Sabotino hanno tratto in arresto due uomini di 35 anni in flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente. In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare i due venivano trovati in possesso di 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché n.76 piante di canapa indica in infiorescenza, coltivate in una serra realizzata all’interno dell’abitazione. Tutto veniva sottoposto a sequestro. Inoltre, durante le operazioni i Carabinieri accertavano che vi era un collegamento illecito alla rete elettrica mediante manomissione del contatore Enel sia nell’abitazione interessata dalla perquisizione che in altre due case nella disponibilità di uno dei due soggetti arrestati. Dopo le formalità di rito i due soggetti tratti in arresto venivano sottoposti agli arresti domiciliari.

Catania: sequestro di stalle e cavalli nel quartiere San Cristoforo

    Durante un controllo straordinario nel quartiere San Cristoforo, a Catania, i poliziotti della Questura hanno scoperto cinque stalle abusive all’interno delle quali c’erano dei carretti utilizzati per le corse clandestine. Nelle stalle vivevano i cavalli in pessime condizioni igienico-sanitarie e senza microchip. Inoltre, dalle visite fatte dai veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp) è emerso anche che i cavalli avevano subito maltrattamenti da parte dei proprietari. Gli animali sono stati sequestrati dai poliziotti della Squadra a cavallo e della Squadra mobile, che li hanno affidati ad una struttura idonea. Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati diversi farmaci dopanti che venivano utilizzati sui cavalli durante le corse clandestine. Sono tre le persone denunciate per maltrattamenti di animali alle quali sono stati contestati anche altri illeciti amministrativi, anche da parte del personale Asp. Sempre a seguito delle perquisizioni sono stati rinven