Passa ai contenuti principali

Arrestato “taxi driver” della coca

 


Arrestato “taxi driver” della coca

Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia, 14/01/2023 12:45
Con ogni probabilità i clienti, previ appuntamenti presi grazie all'applicativo WhatsApp, lo aspettavano pazientemente chi a casa chi in zone isolate dell'area del comprensorio ceramico a bordo strada. Lui, puntuale come un orologio svizzero, arrivava con l'auto: un incontro fugace per lo scambio droga e danaro e via. Questo giustificherebbe anche i brevi incontri registrati dai carabinieri di Scandiano nella serata di ieri nella frazione Chiozza di Scandiano al culmine dei quali, successivamente a due incontri sospetti, i carabinieri della Tenenza di Scandiano riuscivano a fermare l'uomo trovato con una decina di dosi di cocaina. Per questi motivi i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno arrestato un cittadino albanese 25enne, anagraficamente residente a Cadelbosco Sopra (RE) ma di fatto senza fissa dimora, ristretto, al termine delle formalità di rito, a disposizione della Procura reggiana diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci. Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l'eventuale piena responsabilità dell'indagato. L'origine dei fatti ieri sera quando verso le ore 20.30 circa, una pattuglia in abiti civili della Tenenza di Scandiano, notava l'odierno arrestato che, alla guida di un'autovettura, eseguiva brevi soste in una strada isolata della frazione Chiozza. All'atto delle soste scendeva dalla macchina incontrandosi con in due circostanze con altrettante persone le quali dopo fugaci scambi si allontanavano. In ragione di ciò i militari raggiungevano il conducente che, alla vista dei militari, si disfaceva di un involucro che recuperato dai carabinieri risultava contenere una decina di dosi di cocaina. La successiva perquisizione personale estesa al veicolo consentiva di rinvenire all'interno dell'autovettura circa 300 euro in contanti e tre smartphone. Negativo l'esito della perquisizione presso l'abitazione di residenza del giovane. Durante le attività uno dei tre smartphone continuava a squillare insistentemente circostanza per cui i militari riuscivano a identificare e convocare in caserma tre persone che avevano chiamato. I tre in caserma riferivano che i contatti erano da ricondurre all'acquisto di cocaina che loro avevano già fatto anche nel recente passato rivolgendosi proprio al giovane albanese fermato. Il quale aveva la premura di consegnare a domicilio lo stupefacente richiesto. Alla luce delle risultanze investigative il venticinquenne veniva tratto in arresto dai carabinieri scandianesi e ristretto a disposizione della Procura reggiana.

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...