Passa ai contenuti principali

Rapina continuata, ricettazione, lesioni, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Due arresti

 


Comando Provinciale di Roma - Labico (RM), 26/07/2024 09:34

Lo scorso pomeriggio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Valmontone, hanno arrestato due persone, un 33enne di Colonna e una 41enne di Roma, gravemente indiziati di rapina continuata nonché di ricettazione, lesioni, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.

La vicenda scaturisce da una segnalazione al 112 relativa ad un uomo e una donna che, dopo aver asportato elettrodomestici ed altri prodotti, spintonavano i dipendenti di un supermercato di Labico e si dileguavano a bordo di un’autovettura.

L’immediato intervento di due pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro consentiva di acquisire elementi utili al loro rintraccio, infatti, dopo poco, i militari della Radiomobile hanno individuato l’auto, peraltro oggetto di furto, all’interno del parcheggio di un altro supermercato di Labico, distante pochi chilometri dal primo. I Carabinieri hanno notato poi un uomo e una donna uscire furtivamente dalla porta di emergenza del supermercato, senza passare per le casse, che notata la presenza dei militari e, dopo aver caricato frettolosamente l’auto con altra numerosa merce, tentavano di darsi alla fuga. 

La donna è stata prontamente bloccata mentre l’uomo ha tentato di allontanarsi rientrando all’interno del supermercato ma è stato raggiunto e fermato.

Il 33enne però ha tentato di divincolarsi sferrando calci e pugni all’indirizzo di un Carabinieri, procurandogli lievi lesioni, ed aggredendo due clienti avvicinatisi per aiutare il militare, costretto poi all’utilizzo del taser in dotazione per immobilizzarlo definitivamente. Sul posto è intervenuto anche personale sanitario del 118 che ha constato le buone condizioni di salute dell’uomo.

La perquisizione dell’autovettura ha permesso di recuperare l’intera refurtiva trafugata in entrambe le attività, del valore complessivo di circa 1.300 euro, restituita ai titolari dei supermercati che hanno formalizzato denuncia e consegnato le immagini dalle quali si evince chiaramente la condotta delittuosa degli indagati.

Successivi approfondimenti hanno consentito ai Carabinieri di accertare che l’uomo era gravato anche da un ordine di cattura emesso il 4 luglio 2024 dal Tribunale di Palmi (RC) per maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio e danneggiamento seguito da incendio.

Per entrambi è scattato l’arresto in flagranza ed al termine delle formalità di rito sono stati condotti nel carcere di Velletri, dovranno difendersi dall’accusa di rapina continuata, ricettazione, lesioni, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Sono in corso ulteriori verifiche da parte dei Carabinieri di Colleferro per accertare se gli stessi sono ritenuti responsabili di fatti analoghi avvenuti ai danni di analoghe attività commerciali.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la quale s

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di