Passa ai contenuti principali

Siena: rapine plurime al parco Orto de Tolomei, 4 indagati

 


 

All’interno del parco Orto de Tolomei di Siena hanno rapinato diverse persone per impossessarsi di denaro, telefoni cellulari, orologi, collane d’oro e altri oggetti personali di valore. Quattro giovani, tre dei quali minorenni, sono ora indagati con questa accusa e per quelle di furto e lesioni personali.

I poliziotti della Squadra mobile di Siena, attraverso le indagini, hanno ricostruito tre episodi tutti accaduti la sera del 7 luglio scorso.

La prima vittima, un giovane ventenne, è stata immobilizzato da dietro e colpita con pugni e calci al volto e all’addome. Gli è stata strappata la collana e gli sono stati presi l’orologio e il cellulare. Due amici che hanno assistito alla scena e tentato di chiamare il Numero unico europeo d’emergenza 1.1.2, sono stati raggiunti e malmenati.

Pochi minuti più tardi, le attenzioni degli indagati sono state rivolte a una coppia: il ragazzo è stato aggredito con calci e pugni mentre la ragazza è stata strattonata per i capelli e gli è stata afferrata la borsetta per impadronirsi del contenuto.

Infine, un ragazzo di 15 anni, che si è rifiutato di consegnare i propri soldi alla banda, è stato preso a ginocchiate sul volto e colpito con il collo di una bottiglia di vetro rotta.

L’intervento degli agenti delle volanti della questura di Siena, nel frattempo arrivati sul posto, ha evitato il peggio.

La prognosi medica per le lesioni riportate dalle vittime, vanno dai 20 ai 30 giorni.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la quale s

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di