Gli investigatori della Squadra mobile di Cagliari lo avevano “attenzionato”, cioè lo stavano monitorando perché fortemente sospettato di essere uno spacciatore.
In particolare, si riteneva che l’uomo, un 39enne residente nel capoluogo sardo, utilizzasse due appartamenti come basi logistiche per la sua attività illecita, nascondendo al loro interno la droga da immettere sul mercato, e i soldi frutto dello spaccio al dettaglio.
Dopo un servizio di appostamento e osservazione, gli agenti hanno perquisito sia l’abitazione nella quale l’uomo era residente, sia un altro appartamento nella sua disponibilità.
Al termine dell’attività sono stati sequestrati 3,7 chilogrammi di hashish, suddivisi in panetti da 50 e 100 grammi, materiale per il confezionamento delle dosi, e 217mila euro in contanti, custoditi all’interno di una cassaforte, ritenuti probabile provento dell’attività di spaccio.
Di conseguenza l’uomo è stato arrestato perché accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
06/11/2024