Passa ai contenuti principali

Associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Provvedimento cautelare per 7 indagati

  


Comando Provinciale di Firenze - Firenze, Lecce, Cosenza, Torino, Prato e Vibo Valentia, 06/11/2024 09:34

Nella mattinata di oggi i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze, nelle province di Firenze, Lecce, Cosenza, Torino, Prato e Vibo Valentia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso, dal G.I.P. del Tribunale di Firenze su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 7 soggetti indagati per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti (art. 74 D.P.R 309/90) nonché a 18 decreti di perquisizione personali/locali emessi nei confronti di altrettanti indagati. Il provvedimento cautelare è stato adottato, in parziale accoglimento della richiesta avanzata dal p.m., sulla base delle risultanze di un’articolata attività di indagine del Nucleo Investigativo di Firenze, sviluppata tra gennaio 2021 e la fine del 2022, che ha consentito di: - lumeggiare i rapporti criminali tra soggetti di origini calabresi stabilmente residenti in Toscana e altri corregionali, delle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria; - documentare le trattative per l’approvvigionamento di ingenti quantitativi di cocaina destinata al nord Italia, individuando il fornitore dello stupefacente, della provincia di Reggio Calabria, e il “broker” (che, ricevendo le richieste di partite di droga, si occupava di riportare gli ordini al fornitore ), della provincia di Vibo Valentia; - tracciare le direttrici di trasporto delle partite di stupefacenti, trasferite dalla Calabria alle principali piazze di smercio del centro-nord Italia (tra cui le città di Roma, Firenze e Torino), a bordo di auto opportunamente modificate con doppifondi; - arrestare, in flagranza di reato, nel corso delle indagini, 6 corrieri di droga e sequestrare circa 7,6 kg. di cocaina, 650 gr. di marijuana, 20.000 € in contanti e orologi di valore; - sottoporre a sequestro (ai fini della confisca “allargata”), un’abitazione privata, in provincia di Firenze, nella disponibilità di uno degli indagati; - scongiurare l’esecuzione di un attentato ai danni di un soggetto di Stefanaconi (VV) come conseguenza di dissidi legati al traffico di stupefacente, sottoponendo a sequestro una pistola clandestina e traendo in arresto l’incaricato in procinto di eseguire l’omicidio. La Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze ha diretto le indagini anche in collegamento con altre procure distrettuali antimafia italiane e con il supporto della Direzione Nazionale Antimafia, per i profili di coordinamento nazionale. Si precisa che il procedimento penale è tuttora nella fase delle indagini preliminari e, per gli indagati, vige il principio di non colpevolezza sino a sentenza di condanna definitiva.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.