Passa ai contenuti principali

Roma - Sequestrate criptovalute, denaro contante, beni mobili e immobili

 


Su delega della Procura della Repubblica di Bergamo, militari appartenenti al Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza di Roma hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal Gip alla sede, del provento di reati fiscali nei confronti di un soggetto residente nella bergamasca.


In particolare, l'indagato avrebbe omesso di dichiarare – relativamente all’anno 2021 - le plusvalenze derivanti da trading di criptovalute per un ammontare di circa 4 milioni di euro evadendo la relativa imposta (26%) per quasi 1 milione di euro.


Alla misura reale disposta dal GIP, fino alla concorrenza di 914.974 euro, è stata data esecuzione da parte delle Fiamme Gialle, mediante sequestro di criptovalute per un controvalore pari a oltre 320.000 euro nonché denaro contante, un’autovettura ed immobili nella disponibilità dell’indagato.


In particolare, le operazioni di calcolo e relativa apprensione delle criptovalute sono avvenute grazie allo specifico know how maturato dal personale specializzato nella cosiddetta "crypto forensic" del predetto Nucleo Speciale che, ormai da anni, svolge una costante attività di presidio volta a contrastare ogni forma illecita di utilizzo dei cryptoasset e che per il solo anno in corso ha consentito di sottoporre a sequestro, per illeciti di varia natura, monete virtuali per il controvalore di oltre 82 milioni di euro.


L'attività testimonia ancora una volta l'impegno del Corpo a tutela della legalità economico-finanziaria che, oggi più che mai, richiede specifiche competenze per affrontare le sfide imposte dall'avanzare delle nuove tecnologie informatiche.


È doveroso sottolineare che la misura ablatoria è stata disposta nell’ambito della fase delle indagini preliminari e, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza dell’indagato.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.