Passa ai contenuti principali

Finti carabinieri in fuga dai veri




 Comando Provinciale di Caserta - Formicola (CE), 14/07/2025 10:55

I Carabinieri della Stazione di Formicola hanno sventato una truffa ai danni di una persona anziana, arrestando due soggetti dediti alle truffe con il cosiddetto “metodo del falso maresciallo”. Grazie alla campagna informativa antitruffa promossa dall’Arma dei Carabinieri e alla preziosa collaborazione dei cittadini, nel primo pomeriggio di ieri 13 luglio, ai militari della Stazione di Formicola, sono pervenute numerose segnalazioni di tentativi di truffa telefonica ai danni di anziani da parte di un sedicente maresciallo dei Carabinieri. Tra le persone che hanno segnalato il tentativo di truffa anche una 78enne che ha riferito ai militari dell’Arma di essere stata contattata telefonicamente da un individuo che, spacciandosi per un maresciallo dei Carabinieri, le chiedeva di consegnare denaro e preziosi ad un complice che di lì a poco si sarebbe presentato alla sua abitazione, con la minaccia di gravi conseguenze per lei e per i suoi familiari in caso di rifiuto. Allertata dai veri carabinieri, la donna non ha aperto la porta al complice, riuscendo però a memorizzarne i tratti somatici. L’uomo, accortosi di essere stato scoperto, è fuggito. Immediatamente è scattata la caccia ai truffatori che, poco dopo, in località Castel di Sasso, sono stati intercettati mentre scappavano con una Fiat 600 di colore giallo con targa polacca, a bordo della quale viaggiavano due uomini, uno dei quali corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima. All’intimazione dell’Alt, il veicolo non si è fermato, dando origine ad un inseguimento protrattosi per circa cinque chilometri, fino a quando, in località Pontelatone, i due sono stati bloccati e arrestati dai militari. Condotti in caserma per gli accertamenti del caso, la vittima ha riconosciuto senza esitazioni, attraverso individuazione fotografica, l’uomo che si era presentato alla sua abitazione. Le immagini del sistema di videosorveglianza comunale hanno, inoltre, confermato la presenza della Fiat 600 nel centro abitato di Formicola all’orario compatibile con i fatti denunciati. Al fine di acquisire ulteriori elementi investigativi, sono stati sequestrati i telefoni cellulari in uso ai due fermati al fine di verificare eventuali collegamenti con altri episodi analoghi avvenuti in zona. Gli arrestati, un 42enne di Terzigno (NA) e un 33enne di San Gennaro Vesuviano, verranno giudicati per direttissima.
 

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.