Comando Provinciale di Agrigento - Joppolo Giancaxio (AG), 15/07/2025 10:08
A Joppolo Giancaxio, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 49 anni, ritenuto responsabile dei reati di truffa aggravata e rapina ai danni di un’anziana residente del posto. La vittima era stata contattata telefonicamente da un sedicente maresciallo dei Carabinieri, che l’aveva indotta a far uscire di casa il marito con il pretesto di un urgente impegno presso il Comando Provinciale dell’Arma per motivi di giustizia. Subito dopo, lo stesso interlocutore ha chiesto alla donna di raccogliere tutti i monili in oro presenti in casa, da consegnare a un finto carabiniere incaricato del ritiro. Poco dopo, un uomo si è effettivamente presentato alla porta dell’anziana. Dopo aver visionato i preziosi, li ha afferrati con forza, spintonando la donna e facendola cadere a terra, per poi darsi alla fuga. L’immediato intervento dei militari, allertati dalla Centrale Operativa e già presenti sul territorio, ha consentito di individuare e bloccare il soggetto mentre si aggirava ancora nel centro del paese, recuperando l’intera refurtiva. L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella stessa mattinata, altri tre tentativi analoghi di truffa sono stati messi in atto nei confronti di donne anziane del paese, che – grazie alla prontezza e alla consapevolezza acquisite – hanno interrotto la comunicazione e allertato le forze dell’ordine, impedendo il compimento del reato. Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la posizione dell’indagato non è definitivamente accertata e il successivo giudizio di merito servirà a verificare le eventuali effettive responsabilità.