Comando Provinciale di Bologna - Imola (BO), 10/07/2025 11:34
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Imola hanno arrestato tre fratelli rispettivamente di 31, 35 e 37anni, tutti nati in Italia e domiciliati presso un campo nomadi dell’hinterland bolognese, disoccupati, pregiudicati, accusati del reato di furto in aggravato in concorso. L’attività che ha portato all’arresto si è svolta a seguito della segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa CC di Imola da parte di un imprenditore della zona, il quale ha riferito che stava inseguendo con la propria autovettura un furgone di colore grigio con a bordo tre uomini che, qualche minuto prima, li aveva sorpresi mentre stavano asportando dall’interno della sua azienda di Mordano, cinque bidoni contenenti dell’alluminio. I tre uomini, una volta scoperti, si sono dati immediatamente alla fuga in direzione del casello autostradale “A14” di Imola a velocità sostenuta. Appresa la notizia, una gazzella dei Carabinieri del Radiomobile di Imola si è diretta celermente verso la zona segnalata dall’imprenditore e, poco dopo, ha intercettato l’autocarro in fuga che aveva già superato la barriera di accesso in autostrada. Dopo un breve inseguimento, i Carabinieri hanno raggiunto e bloccato il furgone con a bordo i tre fratelli sulla rampa di accelerazione direzione Bologna. La perquisizione del furgone ha permesso ai Carabinieri di recuperare numerose barre e profili in alluminio anodizzato, alcune delle quali contenute all’interno di bidoni che il proprietario dell’azienda ha inequivocabilmente riconosciuto come materiale di sua proprietà. Al termine delle operazioni di identificazione e di rito, i tre fratelli sono stati arrestati e tradotti in camera di sicurezza in attesa del processo con rito per direttissima, come da disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna.