Comando Provinciale di Brindisi - Francavilla Fontana (BR), 18/11/2025 10:38
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, nell’ambito di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti e armi, hanno arrestato in flagranza di reato un 52enne del luogo, disoccupato e già noto alle Forze dell’Ordine. L’operazione è stata condotta con il supporto del personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia”, dell’Aliquota di Pronto Intervento (API) di Brindisi e del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno. A seguito di una perquisizione domiciliare e personale estesa a tre appartamenti e relative pertinenze di un immobile, nella disponibilità dell’arrestato, i militari hanno rinvenuto e sequestrato due pistole e relative munizioni, una pistola marca Taurus calibro .45 con matricola abrasa, completa di 30 munizioni dello stesso calibro, una pistola marca Smith & Wesson calibro .38 (matricola BSP2858) con 5 munizioni, risultata oggetto di furto avvenuto a Francavilla Fontana il 31 marzo 2024. Le armi erano occultate in un’intercapedine murata di un ripostiglio. Oltre a queste è stata scoperta una ingente somma di denaro contante ammontante complessivamente a 75.915,00 Euro, della cui legittima provenienza l’uomo non ha saputo fornire giustificazioni. Sono stati rinvenuti anche apparati e materiale per attività illecite: un dispositivo jammer (disturbatore di frequenze), cinque telefoni cellulari nuovi, materiale per la pesatura e il confezionamento di sostanze stupefacenti, cinque manufatti pirotecnici del tipo “New Rambo”, di libera vendita vietata. Contestualmente all’arresto, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’impianto di videosorveglianza dello stabile e hanno accertato un allaccio abusivo alla rete elettrica da parte dell’indagato. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’indagato non è da ritenersi colpevole fino all’accertamento definitivo della sua responsabilità penale con sentenza irrevocabile.
