LEGIONE CARABINIERI SICILIA
COMPAGNIA DI MODICA
Operazione “Weekend sicuro” : Controlli dei Carabinieri della Compagnia di Modica su tutto il territorio. Risultati operativi dell’attività.
Proseguono i controlli dei Carabinieri nelle piazze maggiormente frequentate dai giovani.
Sventato anche un furto nella zona balneare di Santa Maria del Focallo, recuperata refurtiva.
Operazione “weekend sicuro” condotta dai Carabinieri della Compagnia di Modica, al fine di mantenere alto il livello di sicurezza percepito e garantire l’ordinato e sicuro svolgimento delle iniziative del fine settimana.
Il territorio di giurisdizione della Compagnia dei Carabinieri di Modica è stato attentamente vigilato e passato a setaccio dalle pattuglie dell’Arma che hanno svolto il particolare servizio di controllo del territorio per contrastare i reati in genere e, segnatamente, prevenire furti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, nel corso del servizio, tra le sere di venerdì e domenica, sono state impiegate 12 pattuglie e 24 uomini, impegnati in numerosi posti di controllo nelle varie zone dei comuni di giurisdizione, con contestuali perquisizioni veicolari e domiciliari tese alla ricerca di droga e armi e con l’utilizzo altresì dell’etilometro per contrastare le guide in stato di ebbrezza.
Durante il servizio, i militari della Compagnia di Modica hanno deferito in stato di libertà:due giovani modicani di 24 e 21 anni, poiché sorpresi alla guida dei propri ciclomotori senza avere la prevista patente poiché mai conseguita e, inoltre, privi della copertura assicurativa dei mezzi che sono stati poi sequestrati ai fini della confisca; un uomo di Scicli di 38 anni sorpreso alla guida della propria autovettura senza avere la patente prevista poiché revocata
Inoltre, un romeno di 31 anni, controllato durante il servizio, è stato sanzionato ai sensi dell’ art. 186 comma 7 del codice della strada per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza e, pertanto, gli è stata ritirata la patente di guida.
Contestualmente venivano segnalati alla Prefettura di Ragusa, per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente, due giovane modicani di 22 e 19 anni, sorpresi rispettivamente in possesso di un involucro con circa due grammi di ”marijuana” il primo e un grammo il secondo ragazzo, la sostanza stupefacente è stata poi sottoposta a sequestro.
Infine, un 38enne sciclitano, fermato a bordo della propria autovettura e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato, con lama di circa 6 centimetri, e pertanto deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Nel corso del servizio, inoltre, in località Santa Maria del Focallo del Comune di Ispica, le pattuglie dei Carabinieri sono intervenute per una segnalazione di furto in atto in un’abitazione estiva. Giunti sul posto, i ladri si dileguavano per le campagne limitrofe facendo perdere le tracce ma, i militari dell’arma, nel corso delle ricerche dei rei, rinvenivano parte della refurtiva accatastata nelle vicinanze dell’abitazione e pronta per essere portata via. La refurtiva rinvenuta, consistente in alcuni mobili di arredo di una camera da letto, sono stati immediatamente consegnati al legittimo proprietario e, al momento, sono in corso le indagini dei Carabinieri per risalire agli autori del furto.
Il bilancio dell’intero servizio è il seguente: 61 persone identificate e 38 mezzi controllati, 25 contravvenzioni elevate per infrazioni al Codice della Strada ed effettuate 18 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...