LEGIONE CARABINIERI SICILIA
COMPAGNIA DI MODICA
Ispica (RG): Rapinato agricoltore in Contrada Bezziale.
Danno di poche centinaia di euro: sottratto un vecchio cellulare ed una collanina.
Indagini condotte dai Carabinieri.
È successo intorno alle 11.30 di ieri, ad Ispica, in contrada Bezziale, ove un uomo, pensionato, stava effettuando alcuni lavori agricoli sul proprio terreno.
Infatti, proprio mentre era impegnato a zappare la terra della sua proprietà, l’anziano agricoltore notava avvicinarsi un’autovettura dalla quale poco dopo scendevano tre uomini travisati con passamontagna.
I tre malfattori, immediatamente, raggiungevano l’anziano e, dopo averlo trattenuto, sotto la minaccia di una pistola giocattolo, gli strappavano dal collo una collanina in oro e gli sottraevano un vecchio cellulare per un valore totale di circa un centinaio di euro.
Dopo aver commesso il reato i tre rapinatori si davano alla fuga a bordo di un’autovettura, facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto intervenivano i Carabinieri che hanno immediatamente effettuato dei posti di controllo sulle vie di fuga per rintracciarne gli autori, al momento con esito negativo. Proseguiranno nelle prossime ore le indagini dei militari dell’Arma al fine di dare un’identità ai tre malfattori.
L’anziano agricoltore non ha riportato nessuna lesione e non ha necessitato di cure.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
