LEGIONE CARABINIERI SICILIA
COMPAGNIA DI MODICA
Oggetto: Nota stampa.
Cava D’Aliga (RG): Topo d’appartamento in trasferta da Catania, catturato dai Carabinieri su segnalazione di un finanziere libero dal servizio.
Lungo inseguimento prima dell’arresto. Recuperata tutta la refurtiva
È successo intorno alle 20.30 di ieri, a Cava d’Aliga frazione di Scicli, nei pressi di alcune abitazioni estive.
Un uomo, a bordo della propria autovettura, si avvicina ad un’abitazione e, dopo essere sceso dal mezzo, si dirige verso la porta d’ingresso dell’appartamento, poche mosse e riesce a forzare la porta.
Passano alcuni minuti ed il soggetto inizia a caricare diversa refurtiva sulla propria auto ma alla scena assiste un finanziere libero dal servizio.
Infatti, il militare, insospettito dagli strani movimenti del soggetto, gli si avvicinava a bordo della propria auto.
Tempestiva la reazione del ladro che, vistosi scoperto, di fretta e furia, caricava le ultime cose sulla propria auto e, senza badare a niente, immediatamente, accelerava e si dava alla fuga.
Dunque, il finanziere, con la propria auto, lo inseguiva e, nel contempo ha chiamato il 112 per richiedere l’intervento dei Carabinieri.
Infatti, poco dopo, una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Modica, presente nella zona, individuava l’autovettura del ladro che, a forte velocità, percorreva la SS115 con direzione Rosolini nel tentativo di lasciare la nostra provincia.
Pertanto, i Carabinieri si ponevano all’inseguimento del malvivente e, dopo una rincorsa di diversi chilometri, riuscivano a fermare l’auto in fuga. Sul posto, poco dopo, giungeva anche una pattuglia di finanzieri della Tenenza di Pozzallo nel frattempo allertata dal loro collega.
A bordo del mezzo del malvivente, i militari rinvenivano tutta la refurtiva poco prima asportata e consistente in una motozappa, attrezzature da lavoro ed altri oggetti vari, il tutto per un valore complessivo di circa 2.500,00 euro.
Il ladro, dunque, condotto in caserma, veniva identificato per Salvatore Patania, 60 enne di Catania, con precedenti specifici e dichiarato in arresto con l’accusa di furto aggravato. Al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Ragusa come disposto dal Sost. Proc. di turno d.ssa Monica Monego, della Procura della Repubblica di Ragusa, informata dai Carabinieri.
La refurtiva, invece, è stata restituita al legittimo proprietario.
L’autovettura Fiat Idea con la quale il Patania si era portato nelle nostre zone per commettere il furto, è stata sequestrata.
Non è la prima volta, purtroppo, che la provincia di Ragusa venga presa di mira da pregiudicati catanesi in trasferta.
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...