Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa
NOTA: Per l’immediata divulgazione.
Vittoria, venerdì 17 ottobre 2014
CONTATTO: Tenente PLEBANI
Comunicato Stampa
VITTORIA. DOVEVA SCONTARE UNA PENA PER SPACCIO DI DROGA: ARRESTATO.
Prosegue a ritmi serrati l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Ragusa.
L’intenso lavoro, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo, ha consentito, alle prime luci dell’alba di oggi, di trarre in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, il 34enne vittoriese Di Puma Ivan.
L’esecuzione, frutto di intensa attività di osservazione e pedinamento del soggetto finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua di 2 anni e 8 mesi di reclusione, dal momento che nel luglio 2013 si era reso responsabile di detenere ai fini di spaccio della sostanza stupefacente. In particolare, nel corso di una perquisizione veicolare e domiciliare, i Carabinieri lo avevano trovato in possesso di 2 chilogrammi di marijuana e 40 grammi di cocaina, oltre che materiale vario per il confezionamento della droga, il cui ammontare complessivo avrebbe fruttato sul mercato dello spaccio vittoriese oltre 25.000 euro.
Il 34enne, ben noto alle Forze dell’Ordine, per reati in materia di stupefacenti, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Vittoria che, dopo averlo accompagnato nella caserma di via Giuseppe Garibaldi e aver espletato le formalità di rito, lo hanno sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Marco Rota, per i provvedimenti di competenza.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...