COMUNICATO STAMPA
MAFIA : MAXI SEQUESTRO DI BENI A NOTO IMPRENDITORE PALERMITANO.
Beni per oltre 450 milioni di euro sono stati posti sotto sequestro dalla Direzione Investigativa Antimafia nella Sicilia occidentale.
La misura di prevenzione proposta dal Direttore della DIA è stata applicata dal Tribunale di Trapani nei confronti del noto imprenditore palermitano DI GIOVANNI Calcedonio, cl ‘39, legato in affari con le famiglie mafiose del mandamento di Mazara del Vallo (TP). Gli stretti legami con i vertici di cosa nostra ed il collegamento con noti esponenti dediti al riciclaggio internazionale, hanno “permesso” all’imprenditore di “realizzare” il suo ingente patrimonio immobiliare, oggi sequestrato.
Maggiori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa prevista per ore 10,00 presso la Sede del Centro Operativo della DIA di Palermo - Via Stazione San Lorenzo nr. 1- alla quale parteciperanno Magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo.
Palermo, 28 ottobre 2014.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...