Milano, 14 dic. (askanews) - I carabinieri forestali della Stazione di Milano hanno sequestrato circa 230mila metri cubi di rifiuti da demolizione edilizia ed attività di scavo nel corso di un controllo di routine in un'azienda del Milanese che si occupa di raccolta, trattamento e produzione di materiali recuperati, poi destinati ad impieghi in campo edilizio. Lo ha riferito in una nota l'Arma, spiegando che i rifiuti "risultavano in fortissima eccedenza rispetto a quanto autorizzato, non differenziati, né l'azienda era in grado di assicurare la piena tracciabilità di tutto il materiale rinvenuto". Alla fine degli accertamenti, i militari hanno deunciato una persona.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...