Passa ai contenuti principali

Due arresti e sequestri per 100 mila euro per false aste immobiliari, truffa pluriaggravata e autoriciclaggio in criptovalute

 Milano, 1 dicembre 2021

Due arresti e sequestri per 100 mila euro per false aste immobiliari, truffa pluriaggravata e autoriciclaggio in criptovalute

Comando Provinciale Milano

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano ed i poliziotti del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni della Lombardia, su delega della Procura della Repubblica di Milano - Procuratore Aggiunto Dott. Eugenio FUSCO e Sostituto Procuratore Dott. Carlo SCALAS - stanno eseguendo una ordinanza di custodia cautelare in carcere, disposta dal G.I.P. presso il locale Tribunale - Dott.ssa Stefania Donadeo, a carico di due indagati, per reati di truffa pluriaggravata, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento ed auto-riciclaggio.

Uno dei soggetti colpiti da misure cautelari personali, eseguite congiuntamente a mirate perquisizioni con l’ausilio dei finanzieri di Udine e Campobasso, è altresì destinatario di un decreto di sequestro preventivo su beni e disponibilità per circa 100 mila euro.

L’applicazione delle misure custodiali giunge al termine di articolate indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano e dal Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni della Lombardia, che hanno consentito di individuare gli autori di reiterate truffe perpetrate ai danni di ignari cittadini mediante false aste immobiliari e mobiliari.

A tal fine gli indagati avevano proceduto alla fraudolenta creazione di domini web e indirizzi di posta elettronica, in cui venivano richiamati inesistenti studi legali, impiegando altresì documentazione artefatta, riportante i nominativi di magistrati effettivamente in servizio.

Inoltre gli stessi avevano provveduto ad attivare e intestare falsamente diverse utenze telefoniche, nonché ad aprire conti correnti a nome di persone ignare presso banche online nazionali ed estere; tali rapporti bancari venivano quindi utilizzati per ricevere bonifici dalle persone offese, convinte di versare somme a titolo di caparra per l’acquisto di immobili e autovetture.


I proventi della truffa venivano successivamente dirottati verso conti correnti accesi presso una banca tedesca ed intestati ad un noto exchanger in cripto-valute statunitense, integrando in tal modo anche il delitto di autoriciclaggio.


La tempestività dell’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano ha consentito di disvelare il suddetto sistema fraudolento e di recuperare il denaro sottratto dagli indagati.



Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA

  La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...

Tentarono un furto in banca

  Comando Provinciale di  Savona   -   Varazze (SV) , 30/05/2025 11:41 Al termine di una complessa ed articolata attività d’indagine durata sette mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, con il supporto dei colleghi dei comandi territorialmente competenti, hanno arrestato quattro persone, residenti in provincia di Torino, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal GIP del Tribunale di Savona. I soggetti sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa - Sanpaolo di Varazze.