Passa ai contenuti principali

Caltanissetta, 30enne arrestato dalla Polizia di Stato: nascondeva oltre 2.2 kg di hashish e marijuana in garage.

 

Sostanza Stupefacente

Le sostanze stupefacenti sono state scovate dai cani poliziotto “Cheyenne” e “King” nel corso della perquisizione domiciliare.

La Squadra Mobile, nel corso dei servizi finalizzati al contrasto del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto un 30enne nisseno, nella flagranza di reato di detenzione di hashish e marijuana. Un primo controllo eseguito dai poliziotti nel centro storico di Caltanissetta aveva dato esito negativo, la perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione dell’uomo ha, invece, dato esito positivo. Infatti, nel garage di pertinenza dell’abitazione i cani poliziotto “Cheyenne” e “King”, entrambi addestrati in ricerca stupefacenti, hanno fiutato la droga. Non appena gli agenti hanno fatto ingresso in garage i cani si sono diretti subito verso una scaffalatura dove era presente una busta contenente l’hashish. In un altro punto, invece, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente del tipo marijuana. I poliziotti hanno sequestrato anche dei coltelli utilizzati per suddividere in dosi la sostanza per poi venderla. Al termine della perquisizione sono stati sequestrati complessivamente oltre 2.2 chilogrammi di droga sottoposta ad analisi da parte del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica. A seguito della richiesta della Procura della Repubblica di Caltanissetta, il Giudice per le Indagini Preliminari, ritenendo sussistenti i presupposti e, in particolare, i gravi indizi di colpevolezza, ha convalidato l’arresto e il sequestro della droga, sottoponendo l’indagato alla misura cautelare della custodia in carcere in attesa delle prossime fasi del procedimento penale, allo stato nella fase delle indagini preliminari.


31/10/2023

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...