Passa ai contenuti principali

Primo sequestro di 'tusi', la cocaina rosa

 


Comando Provinciale di Torino - Torino, 26/10/2023 10:46

Torino e provincia. Intensificata l’attività di prevenzione da parte dei reparti territoriali dell’Arma torinese, soprattutto nelle fasce orarie serali e notturne del fine settimana, volta al contrasto dei reati predatori e al controllo della circolazione stradale.


A Torino, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Carlo hanno arrestato per porto abusivo d’arma comune da sparo e detenzione di sostanza stupefacente un quarantaseienne, a seguito di controllo nella zona attigua a piazza Vittorio. L’uomo è stato trovato in possesso di una pistola calibro 22 risultata rubata alcuni mesi fa. A seguito di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti numerosi involucri di sostanza stupefacente, già confezionati, di cocaina, hashish, marijuana e tusi, nonché 37.400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro penale. La tusi o cocaina rosa, comparsa in Colombia nel 2010 dove ha spopolato nei club e nei locali più alla moda è sempre più diffusa nel mercato europeo e ormai anche in Italia. Conosciuta come “cocaina rosa” non ha in realtà nulla a che fare con la preziosa polvere bianca ma è in realtà uno stimolante realizzato in laboratorio tramite un mix di ketamina e MDMA A Torino, nella nottata fra il 20 e il 21 ottobre, durante un servizio di “largo raggio”, i militari della Compagnia San Carlo, con il supporto di personale del 1 Reggimento di Moncalieri, hanno effettuato numerosi posti di controllo nella zona centro – giardini reali – controllando 29 persone di interesse operativo ed elevando due contravvenzioni al codice della strada per guida in stato di ebrezza con conseguente ritiro della patente di guida.


A Chianocco, nel tardo pomeriggio del 23 ottobre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Susa e delle Stazioni di Chiomonte e Borgone, nel corso di attività preventiva di controllo del territorio, hanno arrestato tre persone per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. In particolare, durante un controllo stradale occasionale, i militari dell’Arma hanno fermato l’autovettura con a bordo due ventitreenni e una quarantacinquenne che nascondevano quattro chilogrammi di hashish suddivisi in quaranta panetti. La successiva perquisizione domiciliare ha portato ad ulteriori risultati in quanto sono stati trovati e sequestrati quarantasette grammi di cocaina oltre ai soliti strumenti utilizzati per pesatura e confezionamento della sostanza.


Nel periodo indicato, i Carabinieri delle stazioni di Lanzo e Torino Lingotto hanno anche eseguito due esecuzioni di ordine di carcerazione per vari reati.


I procedimenti penali sono attualmente in fase di indagini preliminari con relativa vigente presunzione di innocenza per i soggetti citati.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...