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Torino: due uomini arrestati per spaccio, a distanza di poche ore nel quartiere Barriera di Milano

 

Foto stupefacente Barriera di Milano

Sequestrati oltre 600 grammi di stupefacente

Gli agenti del Commissariato di P.S. Barriera Milano, in due operazioni distinte, hanno tratto in arresto un trentaseienne senegalese e un ventunenne tunisino irregolare sul territorio italiano, sui quali gravano forti indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nel primo caso, nel corso di un servizio di controllo del territorio, i poliziotti del Commissariato di P.S. Barriera Milano, transitando in Corso Giulio Cesare, notano un trentaseienne scendere da un taxi con un sacchetto bianco di carta.  Gli agenti, insospettiti dal comportamento dell’uomo, decidono di sottoporlo a controllo.

L’uomo tenta subito la fuga, ma viene bloccato pochi metri dopo dagli operatori che rinvengono all’interno del sacchetto di carta circa 180 grammi di cocaina. A seguito di perquisizione personale gli agenti rinvengono nelle tasche dei pantaloni 5 palline termosaldate di cocaina, 7 dosi di crack, 85 €, 2 telefoni cellulare e un mazzo di chiavi.

Le indagini consentono di individuare il luogo dal quale l’uomo era stato poco prima prelevato dal taxi, nei pressi di Corso Farini, e di risalire all’appartamento in uso al senegalese, dove vengono rinvenuti 360 grammi di cocaina e un ulteriore somma di denaro pari a euro 830.

Solo poche ore dopo un’altra volante interviene in via Desana dopo aver notato due soggetti scambiarsi qualcosa con fare sospetto. Alla vista della Volante gli uomini si danno a precipitosa fuga, ma uno dei due viene fermato dagli operatori mentre tenta di allontanarsi a bordo di un monopattino.

Al momento del controllo il giovane emana un forte odore di hashish, infatti, a seguito della perquisizione personale gli vengono rinvenuta addosso circa venti grammi di cannabinoidi, oltre alla somma di euro 140 in contanti.

Nel domicilio del ventunenne, all’interno di una scatola sopra al frigo, vengono rinvenuti altri 46 grammi di hashish e del materiale per il confezionamento delle dosi.

I due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I procedimenti penali si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

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