Passa ai contenuti principali

Controllo del territorio, 4 arresti a Padova


 Tre persone sono state arrestate dai poliziotti della questura di Padova per spaccio di stupefacenti mentre una quarta è stata rintracciata e accompagnata in carcere perché doveva scontare una pena per furto aggravato. I quattro cittadini stranieri sono stati arrestati in diverse operazioni di Polizia.

Il primo arrestato è un 27enne che è stato bloccato dagli investigatori della Squadra mobile subito dopo lo scambio di una dose di eroina. Per lui, con due arresti sulle spalle sempre per spaccio di droga, è scattata la condanna a seguito di un giudizio direttissimo.

Il secondo, un ragazzo di 23 anni, è stato arrestato in via Franco Faccio perché i poliziotti l’hanno visto nascondere delle bustine di cocaina e un bilancino di precisione dietro una siepe.

Gli agenti della Squadra mobile infine, hanno arrestato un terzo spacciatore perché durante un appostamento, l’hanno scoperto a maneggiare un involucro con delle dosi di hashish pronte per essere vendute ai giovani che quotidianamente si ritrovano sotto i portici in via Roma, vicino la chiesa di Santa Maria dei Servi.

I primi due pusher sono stati accompagnati presso il Centro di permanenza per i rimpatri di Palazzo San Gervasio (Potenza) mentre per il terzo il Questore di Padova ha disposto il foglio di via obbligatorio.

I poliziotti della Mobile inoltre, hanno sorpreso una quarta persona che nel 2015 aveva commesso un furto in provincia di Bergamo. Lo straniero era stato condannato in via definitiva senza aver pagato il suo debito con la giustizia che ora estinguerà nel carcere di Padova.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

CONTROLLI DELLA POLIZIA DI STATO NEL QUARTIERE SAN BERILLO A CATANIA E NELLA ZONA STAZIONE, SCOPERTA UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE ABUSIVA. SANZIONI PER OLTRE 3 MILA EURO

  Un articolato servizio di controllo del territorio è stato svolto, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nelle zone del centro cittadino, con particolare riferimento al quartiere San Berillo e alla zona di piazza della Repubblica, via Di Prima e via Luigi Sturzo per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa e, in particolare, accertare eventuali accessi abusivi in edifici e abitazioni e identificare i potenziali responsabili, contrastare eventuali irregolarità amministrative degli esercizi commerciali del centro storico e prevenire reati predatori. L'intervento è stato coordinato dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza "Centrale" con il supporto operativo dei poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e del personale della Polizia Locale. In una prima fase, i controlli dei poliziotti del "Centrale" hanno permesso di scovare un locale occupato in modo abusivo al cui interno venivano vendute schede telefoniche senz...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...