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Furti in abitazione: fermate 4 persone, sequestrate armi, droga e preziosi


 Comando Provinciale di Rimini - Riccione (RN), 20/01/2025 08:30

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Riccione (RN) hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, quattro persone responsabili a vario titolo dei presunti reati di furto in abitazione, ricettazione, detenzione di stupefacenti e detenzione abusiva di armi.


I militari, che nei giorni scorsi avevano ricevuto segnalazioni di furti in appartamento consumate nel territorio, avevano focalizzato l’attenzione su soggetti ritenuti probabili autori dei reati. Dal loro monitoraggio, appariva subito evidente che fossero effettivamente autori di furti consumati nel territorio della provincia riminese. Nella serata di ieri, i militari della Compagnia di Riccione, avuta la certezza della verosimile commissione di furti da parte dei soggetti attenzionati, decidevano di far scattare il blitz, procedendo al controllo di un’autovettura con a bordo quattro persone, risultati da successivi accertamenti cittadini albanesi, di età compresa tra i 24 e 44 anni, già gravati da precedenti specifici. Gli stessi, mentre ancora indossavano gli abiti da lavoro (abiti ginnici scuri), vistisi scoperti, tentavano di darsi a precipitosa fuga, scendendo dall’auto e nel tentativo di sottrarsi al controllo aggredivano gli operanti. Un militare, nella colluttazione scaturita, riportava lesioni con la frattura di una mano. Una volta bloccati, veniva perquisita l’autovettura, all’interno della quale veniva rinvenuta una pistola semi-automatica, oltre 40 orologi di cui alcuni pezzi di particolare valore (tra cui Rolex, Omega, Zenith, Eberhard ed Hamilton) e capi d’abbigliamento di famose maison di alta moda.


Le operazioni di ricerca venivano estese alle abitazioni dei fermati, tutte ubicate nel capoluogo riminese, a conclusione delle quali venivano recuperati altri oggetti di valore trafugati in precedenti furti, come gioielli, orologi di pregio, capi d’abbigliamento, tre pistole revolver, tre pistole semi-automatiche e quattro fucili da caccia. Tutte le armi sequestrate, perfettamente funzionanti e dotate di caricatori e munizioni, verranno sottoposte a successivi accertamenti al fine di verificarne l’origine e l’eventuale utilizzo.


I Carabinieri della Compagnia di Riccione, inoltre, sequestravano un panetto di oltre 700 gr di cocaina, ancora da suddividere per la vendita al dettaglio e materiale per il confezionamento delle dosi. Gli operanti, infine, rinvenivano, abilmente nascosti sotto il cuscino di un divano di uno degli appartamenti perquisiti, oltre 20.000 euro in banconote di vario taglio, già impacchettati e pronti per essere verosimilmente spediti nel loro paese d’origine, ritenuti anch’essi provento dell’attività criminale del gruppo.


Da una preliminare valutazione di quanto recuperato, i militari stimavano in decine e decine di migliaia di euro il valore dei beni sequestrati.       


Concluse le operazioni ed acclarate responsabilità a carico dei quattro fermati, gli stessi venivano tratti in arresto e su disposizione della Procura della Repubblica di Rimini, venivano tradotti presso la locale casa circondariale in attesa della convalida della misura precautelare.


Dagli immediati accertamenti svolti, una consistente parte della refurtiva è già stata restituita ai legittimi proprietari, mentre sono in corso ulteriori approfondimenti per risalire ai proprietari di quanto non ancora restituito.


 


Occorre rammentare che, nel rispetto dei diritti degli indagati, sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento e fino a definitivo accertamento della possibile colpevolezza con sentenza irrevocabile.


 

 

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